Dai salotti femministi ad una cena in tutto il mondo: The International Dinner Party di Suzanne Lacy

A partire dalla fondazione del Louvre, le donne, sino a quel momento relegate allo spazio privato (o domestico), hanno dato vita a una pratica curatoriale basata sulla conversazione. Dopo due secoli di sperimentazione, Suzanne Lacy nel 1979 ha ereditato i modelli femministi dei salotti ottocenteschi trasformandoli in una grande cena simultanea. Continua a leggere Dai salotti femministi ad una cena in tutto il mondo: The International Dinner Party di Suzanne Lacy

L’importanza di studiare i media, tra arte e innovazione – Intervista a Valentino Catricalà

Curatela e tecnologia, media literacy e innovazione. Temi caldi per l’arte contemporanea che rivelano nuove sfide e un urgente bisogno di nuove professionalità interdisciplinari. Ne abbiamo parlato con Valentino Catricalà, curatore della SODA Gallery di Manchester. Continua a leggere L’importanza di studiare i media, tra arte e innovazione – Intervista a Valentino Catricalà

Il Complotto di Tirana, ovvero come beffarsi del sistema dell’arte italiana – Parte 1

Nell’estate del 2001, preparando la Biennale di Tirana, Giancarlo Politi fece infuriare Oliviero Toscani. Gli propose di curare una sezione della Biennali di Tirana. Si fidò ciecamente di uno scambio di mail con il fotografo. Peccato che il suo interlocutore non fosse il vero Oliviero Toscani. Continua a leggere Il Complotto di Tirana, ovvero come beffarsi del sistema dell’arte italiana – Parte 1