Museo San Fedele. Un itinerario cromatico tra arte contemporanea e fede

Nel centro di Milano, l’arte contemporanea e la religione dialogano profondamente dal 2015, anno in cui è stato inaugurato il Museo San Fedele. I visitatori, posti di fronte a opere, tra gli altri, di Fontana, Kounellis e Simpson, si interrogano sulla trascendenza e intangibilità della religione, in un confronto con l’assoluto. Continua a leggere Museo San Fedele. Un itinerario cromatico tra arte contemporanea e fede

Ribelli a Palazzo Albergati – Artisti e manifestanti

Fino al 7 maggio sarà possibile visitare la mostra “Controcorrente”, a cura di Piernicola Maria Di Iorio, allestita a Palazzo Albergati a Bologna e composta da circa 60 opere degli artisti più “controcorrente” e ribelli del momento, tra cui Jago, Banksy e TvBoy. Secondo il curatore «la mostra chiede di interrogarci e comprendere la moltitudine di controcorrenti che scorrono attraverso i nostri tempi di cambiamento, interruzione con schemi del passato e nuove reazioni simboliche e talvolta evocative rispetto a quel che viviamo». Continua a leggere Ribelli a Palazzo Albergati – Artisti e manifestanti

Alice Bonnot: un approccio eco-femminista alla curatela

All’interno della società contemporanea, nell’affrontare la crisi climatica e il collasso ambientale, è necessario considerare la questione ecologica come fattore chiave di ogni decisione. Risulta cruciale, specialmente nel settore creativo, la presenza di professionisti sensibili al tema e rispettosi dell’ambiente, in grado di stimolare dialoghi riguardo ai problemi più urgenti dell’età contemporanea. Spesso escluse dalla narrazione tradizionale, guidata da spinte neoliberiste e capitalistiche, queste figure possono trovare un proprio spazio d’azione sulla scena indipendente.  Continua a leggere Alice Bonnot: un approccio eco-femminista alla curatela

Giulia Sinibaldi (1899-1994): direttrice del Gabinetto Disegni e Stampe degli Uffizi

Il ruolo ricoperto da Giulia Sinibaldi, nell’ambito degli studi storico-artistici e della critica d’arte italiana, ha stimolato e promosso l’approfondimento dell’arte del XIII e XIV secolo. Inoltre, la sua presenza ventennale alla direzione del Gabinetto Disegni e Stampe degli Uffizi ha permesso lo sviluppo e l’aggiornamento dell’Istituto, oltre che la riabilitazione strutturale dello stesso. Continua a leggere Giulia Sinibaldi (1899-1994): direttrice del Gabinetto Disegni e Stampe degli Uffizi

Tutta la preziosità dei Maestri del colore esaltata da Flavio Favelli

La collana dei I maestri del colore, anche a sessant’anni dalla sua pubblicazione, si presenta ancora come un unicum nel mondo della cultura e dell’editoria e un oggetto su cui riflettere, proprio come ha fatto l’artista Flavio Favelli, utilizzando le carte dorate dei Ferrero Rocher per intervenire sulle copertine dei fascicoli.   Continua a leggere Tutta la preziosità dei Maestri del colore esaltata da Flavio Favelli

L’arte di fare critica. Nuovi approcci interpretativi dell’arte contemporanea

Negli ultimi anni il mondo dell’arte ha vissuto numerosi e rilevanti cambiamenti, con il progressivo abbandono del figurativo verso nuove forme espressive: astrattismo, arte concettuale, net art, performance, fotografia. Queste pratiche hanno creato non pochi problemi e dubbi anche in relazione al futuro della critica e del suo ruolo in epoca postmoderna, creando una divisione tra coloro che la interpretano quale disciplina che ha ormai esaurito la sua funzione e chi, invece, sostiene che essa si sia sviluppata parallelamente all’arte. La critica ha dovuto ripensare sé stessa e abbandonare il tradizionale approccio storicistico, in favore di una lettura dell’opera giudicata non più solo in base alla qualità estetica e formale, ma anche in relazione al circuito espositivo e ai valori sociali e culturali cui si collega. Continua a leggere L’arte di fare critica. Nuovi approcci interpretativi dell’arte contemporanea

زن زندگی آزادی «Zan, Zendegi, Azadi»: il grido silenzioso di Shirin Neshat

“Women, Life, Freedom” (Zan, Zendegi, Azadi in persiano) è il grido di protesta che sta scuotendo l’Iran dalla morte, avvenuta lo scorso settembre, della ventiduenne Jîna (Masha) Amini mentre si trovava sotto custodia della polizia religiosa di Teheran. Lo slogan di rivolta, coniato dalle donne curde che ora risuona in tutto il mondo, abbraccia una protesta capace di unire l’intera comunità iraniana, trascendendo le differenze di genere. Questa ribellione, portata silenziosamente avanti dalle donne iraniane fin dalla rivoluzione islamica del 1979 ed esplosa negli ultimi mesi, viene sostenuta ed amplificata anche dal mondo dell’arte grazie ad artiste come Shirin Neshat – e molte altre, da Shadi Ghadiriam a Nasin Nasr – che danno voce «all’assenza di libertà di espressione, rendendo quello delle donne dell’Islam, soggetto a regole severe e ridotto a oggetto di potere, una questione politica, artistica e poetica» Continua a leggere زن زندگی آزادی «Zan, Zendegi, Azadi»: il grido silenzioso di Shirin Neshat

Augusta Ghidiglia Quintavalle: un contributo all’aggiornamento e alla salvaguardia del patrimonio storico-artistico emiliano

Nel XX secolo Augusta Ghidiglia, storica dell’arte nata a Roma l’11 giugno 1904 e morta a Casalmaggiore il 23 marzo 1988, fu una presenza decisiva per il suo apporto all’aggiornamento storico-critico dell’arte emiliana del 1500. Si deve alla studiosa la promozione di interventi di tutela, di conservazione e di restauro per opere d’arte di elevata importanza, come un’intensa produzione di scritti e di articoli, molti dei quali su Correggio e Parmigianino. Continua a leggere Augusta Ghidiglia Quintavalle: un contributo all’aggiornamento e alla salvaguardia del patrimonio storico-artistico emiliano