Ma chi ci va in pensione? Quei bravi ragazzi di GILBERT & GEORGE non hanno ancora finito

Il 1° aprile 2023 al civico 5a di Heneage Street di Londra, la coppia di artisti più amata di sempre ha inaugurato il nuovissimo Gilbert & George Centre. Dopo aver calcato per oltre 50 anni il palcoscenico dell’arte contemporanea vestiti di tutto punto e a suon di rivoluzioni, Gilbert Prousch e George Passmore – due persone, un unico artista – hanno evidentemente ancora molto da dire.
Chissà, magari per un altro mezzo secolo. Continua a leggere Ma chi ci va in pensione? Quei bravi ragazzi di GILBERT & GEORGE non hanno ancora finito

L’ARTE DI COMPORTARSI MALE. L’ATTIVISMO DELLE GUERRILLA GIRLS.

“Se escludete le donne, esse s’indignano”. Questo passaggio ripreso da Confucio appare in un poster realizzato dalle Guerrilla Girls nel 2018. La frase ingloba perfettamente l’attività delle artiste statunitensi: colme di rabbia e risentimento per il carattere elitario del mondo dell’arte e della cultura in generale, il gruppo newyorkese ha fatto del “comportarsi male” il proprio vessillo. Mascherate da gorilla in modo da mantenere l’anonimato, il collettivo formatosi negli anni Ottanta si è sempre battuto per denunciare l’esclusione delle donne e di altre minoranze sociali. Da quasi quarant’anni, attraverso la rielaborazione di opere passate, le Guerrilla Girls continuano a trasmettere messaggi estremamente attuali e a lottare per contribuire a creare un orizzonte culturale più inclusivo. Continua a leggere L’ARTE DI COMPORTARSI MALE. L’ATTIVISMO DELLE GUERRILLA GIRLS.

Rinascere con e mediante l’arte. Vanessa Beecroft e i murales per la comunità di San Patrignano

L’opera in gesso di Vanessa Beecroft incarna la missione della comunità di San Patrignano: accogliere ragazzi con problemi di dipendenza, offrire loro un’opportunità per rinascere – anche con e mediante l’arte –, istruirsi e formarsi in ambito professionale attraverso programmi di recupero. Beecroft, lavorando in sinergia con alcuni di quei ragazzi, ha impresso nella materia le loro storie e il loro passato, esorcizzando la sofferenza che hanno provato. Continua a leggere Rinascere con e mediante l’arte. Vanessa Beecroft e i murales per la comunità di San Patrignano

Baya: l’universo personale e il rapporto con la storia

Si è da poco conclusa all’Institut du Monde Arabe di Parigi una grande mostra biografica dell’artista algerina, che ne ha ripercorso le fasi artistiche inevitabilmente legate alla storia del suo paese natale. Rompendo la passività orientalista assegnata tradizionalmente alle donne algerine (e non solo), Baya ha costruito il suo mondo, rimanendo sé stessa e dando spazio alla sua cultura visuale d’origine. Continua a leggere Baya: l’universo personale e il rapporto con la storia

Le arti applicate siciliane: il fil rouge degli studi di Maria Accascina

Maria Accascina, studiosa di origini siciliane, ma nata a Napoli il 28 agosto 1898, rivolse il suo attento sguardo all’arte della sua terra, in particolare all’oreficeria e alle arti decorative. Docente nei licei, poi nelle università, con il suo rigore metodologico per la catalogazione riuscì a salvaguardare numerose opere d’arte lasciate alla deriva e come molte altre le riportò alla luce dopo secoli d’oblio. Continua a leggere Le arti applicate siciliane: il fil rouge degli studi di Maria Accascina

Claude Cahun. Oltre il concetto di genere

Claude Cahun, nome d’arte di Lucy Renée Mathilde Schwob (1894-1954), fu un’artista, fotografa, attivista e scrittrice esponente della corrente surrealista, oltre che grande anticipatrice di tematiche contemporanee.
Scopo della sua ricerca artistica fu andare oltre al concetto di femminile e maschile perché, come lei stessa, dice «Neutro è solo il genere che mi si addice sempre». Continua a leggere Claude Cahun. Oltre il concetto di genere

Ibrahim Mahama. Ricucire strappi, ricostruire legami

Globalizzazione, decolonizzazione e storie globali e locali sono i temi centrali della produzione artistica di Ibrahim Mahama, artista ghanese classe 1987: le sue opere indagano in particolare l’importanza della storia dei materiali e di come questi trasmettano anche una specifica memoria, all’interno di un’operazione artistica con una carica sociale e politica incisiva. Continua a leggere Ibrahim Mahama. Ricucire strappi, ricostruire legami

Contrastare i furti d’arte è possibile? Come sfruttare il digitale per il recupero e la prevenzione

L’azione di investigazione e di prevenzione dei furti d’arte è un’operazione complessa, che cerca di coinvolgere l’intera collettività. È importante conoscere le fonti informative di cui si avvalgono le autorità per iniziare ad agire concretamente per salvaguardare il proprio patrimonio. Continua a leggere Contrastare i furti d’arte è possibile? Come sfruttare il digitale per il recupero e la prevenzione